Visita al GREFA

Dal 15 al 18 ottobre componenti del team del progetto LIFE LANNER (Ente Monti Cimini, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, IZS Lazio e Toscana, E-distribuzione, Ornis italica e Birdlife Malta) sono andati in visita al GREFA, il Centro di Recupero della Fauna Selvatica di Madrid.

In questo scambio culturale siamo stati accompagnati a visitare le loro strutture per il recupero degli animali in difficoltà e quelle destinate alla riproduzione in cattività delle specie a rischio estinzione, nell’ambito di importanti progetti di conservazione, tra cui quelli sull’aquila di Bonelli e sull’avvoltoio monaco. Ci siamo poi spostati in alcune aree montagnose, incluse nella Comunità di Madrid, dove il GREFA lavora da tempo per la messa in sicurezza delle linee elettriche per proteggere l’avifauna dal pericolo di elettrocuzione, ma dove si trovano anche le aree in cui sono installate le voliere per i rilasci in natura.

In questi giorni, abbiamo anche condiviso la nostra esperienza nell’allevamento e nel rilascio del lanario, illustrando i metodi che utilizziamo, le difficoltà che abbiamo riscontrato e i risultati che stiamo ottenendo, ma anche le altre azioni finalizzate alla salvaguardia di questa specie, tra cui gli studi genetici, la riapertura dei pascoli attraverso il decespugliamento, la messa in sicurezza delle linee elettriche e più in generale le attività di antibracconaggio e recupero della fauna.

Ringraziamo tutto il personale GREFA per questa preziosa opportunità che si è manifestata con una calorosa accoglienza, e siamo certi di quanto questi giorni, immersi in una realtà diversa dalla nostra, colmi di condivisione e collaborazione reciproca, abbiano arricchito entrambe i team nelle rispettive specie con cui lavorano.

Saremo felici di ospitare il personale GREFA il prossimo anno, per far conoscere più da vicino il nostro progetto e per continuare a parlare di fauna e rapaci!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articolo precedente

Prima le cattive notizie