Primi spostamenti a medio raggio da parte del lanario Ambra, all’interno di Lazio ed Umbria
Dopo i primi mesi di stabilità territoriale nella stessa area ad ovest di Roma, la femmina di lanario Ambra, liberata a fine marzo 2023, ha cominciato a girovagare in centro Italia, esplorando le province di Rieti, Terni e Viterbo. Durante i suoi giri di esplorazione ha prediletto aree naturali, come i Monti della Tolfa a nord di Roma, o l’area protetta del Monte Navegna in provincia di Rieti ma non ha disdegnato aree antropizzate, probabilmente ricche di prede (piccioni e storni), come ha dimostrato sorvolando l’area di Roma in una breve occasione.

L’area che ha visitato più costantemente è quella dei Monti della Tolfa, un’area molto naturale a nord di Roma, conosciuta per la ricchezza di rapaci e numerose altre specie di uccelli, come Ghiandaie marine ed Occhioni ma anche ricca di prede, come ghiandaie, gazze e colombacci.
Dopo queste esplorazioni, Ambra è sempre tornata nella stessa area all’interno della Riserva del Litorale Romano, dove si è stabilita da Maggio di quest’anno e dove sembra trovare un sufficiente numero di prede ed una relativa tranquillità. Vedremo fra un paio di mesi, quando arriverà in zona un ricco contingente di rapaci (Sacri e Pellegrini in primis) come se la caverà con una aumentata competizione per le stesse prede.
Per il momento sembra in perfetta salute! E' molto veloce e abbastanza coraggiosa da controbattere gli attacchi dei Pellegrini che hanno provato a rubarle il territorio negli ultimi mesi
