Un nuovo ospite sorprendente al CRAS Lago di Vico

Il fortunato recupero di un falco pellegrino impallinato

Il 24 ottobre 2021 un altro pezzetto del LIFE ha preso avvio in maniera concreta! La collaborazione tra vari centri di recupero degli animali selvatici (CRAS) con il progetto LIFE LANNER previsto nell’azione C7. Il 3 ottobre, a seguito di una segnalazione, i volontari del CRAS Wild Umbria hanno recuperato un falco pellegrino ferito nel territorio del comune di Magione (PG). Dalle prime radiografie si è subito evidenziata la presenza di pallini di piombo nell’ala che risultava fratturata.

L’animale recuperato non era però un “normale” falco pellegrino (Falco peregrinus brookei), tipico del nostro Paese, ma un esemplare della sottospecie F. p. calidus, nidificante nella tundra artica del Nord Europa e della Siberia, talvolta svernante in Italia.

Una radiografia che mostra i pallini di piombo nell'ala del pellegrino ferito

Il delicato intervento veterinario ha avuto esito positivo

L’esemplare è stato trasferito presso l’Ambulatorio veterinario San Carlo di Spresiano (TV), diretto dal dott. Marco Martini, chirurgo specializzato nei rapaci. Qui è stato operato per una frattura epifisaria distale dell’ulna sinistra con esito positivo.

Il dott. Martini, che collabora già da due anni con il progetto nostro LIFE LANNER, assieme con i responsabili di Wild Umbria hanno ritenuto che la riabilitazione post operatoria dell’animale poteva essere effettuata preso il CRAS Lago di Vico che ha le strutture e il personale adatti alle necessità del F. p. calidus e al suo recupero. F. p. calidus.

Nuove aggiunte alla banca dati sui recoveri di falconiformi (ovvero passi avanti sull'azione C7!)

Oltre alle possibilità di poter recuperare l’animale ed il piacere di aiutare un animale a tornare in natura, questo arrivo dà la possibilità di recuperare delle penne di una specie che può essere confusa con il lanario, oltre a consolidare i contatti personali già esistenti con un CRAS di una regione limitrofa, come il Wild Umbria. Durante la mattina del 24 ottobre Francesca Vercillo e Pilar De Ferrari del CRAS Wild Umbria hanno visitato le strutture e tutte le attività che il LIFE LANNER ha già predisposto per la gestione del lanario a Vico. Le attività di collaborazione tra i CRAS presenti nell’areale potenziale di presenza del lanario, previste dall’azione C7 del progetto LIFE LANNER è coordinata dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, sede di Grosseto.